- TAVULLIA (PU) -
Quando gli avversari hanno visto Manuel Senni alla partenza, subito hanno capito chi avrebbe vinto. Meno uno, Rino Gasparrini, che ha speso ogni stilla di energia che aveva in corpo per batterlo. Ma non ce l'ha fatta. Sul traguardo del 4° Memorial Michele Mariotti (la corsa per Allievi e' dedicata al giovane ciclista tavulliese tragicamente scomparso nel 2004), disputatosi a Tavullia grazie all'impegno di Fabrizio Cecchini, gli amici della Sc Pesarese e i volontari del Fans club di Vale Rossi, il 16enne romagnolo ha colto la settima vittoria stagionale, replicando il successo di Lucrezia. E Gasparrini si e' dovuto accontentare del secondo posto, anche se prima della partenza era stato premiato per il triplo successo ai campionati italiani su pista dello scorso luglio. Molti attendevano Luca Pacioni, ma il 15enne della Fiumicinese, compagno di Senni e leader della Challenge Arcobaleno sin dalla prima prova, ha preferito correre un'altra gara, accontentandosi del successo nella classifica dei primo anno.
Pronti via e il plotone dei 78 sfila veloce per le vie di Tavullia. Nei primi 25 chilometri si staccano solo i meno in forma, in tutto una trentina, mentre i piu' forti si controllano. A 20 dall'arrivo l'ascolano Ciccanti rompe gli indugi, attaccando deciso. Il gruppo si allunga fino a rompersi, e davanti rimangono in nove, presto ripresi da altri sei atleti. Quindici al comando, quindi, quando mancano poco piu' di dieci chilometri al termine. Gianluca Marras, campione provinciale di Pesaro-Urbino, allunga il passo, senza riuscire a fare selezione. Quando allunga il fanese, perde qualche metro il campione regionale Lorenzo Brignoccolo, che "stringendo i denti" riesce a rimanere incollato alle ruote dei primi. Gasparrini rimane stabile in seconda posizione, senza dare segni di cedimento.
Al suono della campana, ancora 15 corridori al comando, e la volata finale non ha storia. Manuel Senni parte ai trecento metri, guadagnando cinque metri di vantaggio. Gasparrini a sua volta si avvantaggia sul resto dei battistrada. Tagliano il traguardo nell'ordine, seguiti da Cardinali, Ciccanti e l'ucraino di Recanati, Rubakma. Solo 19 superstiti riescono a concludere i cinquanta chilometri del percorso, farciti di saliscendi. Nell'intervista del dopogara, Senni ha dedicato la vittoria al nonno, ricoverato in ospedale, e ha rivelato di aver capito di poter vincere quando, prima della gara, gli e' stato consegnanto il dorsale di gara numero 46, "lo stesso di Valentino Rossi, il mio idolo".
La Challenge Arcobaleno, ideata da Tommaso Paolini, segretario della Sc Pesarese, e realizzata col supporto delle societa' ciclistiche dell'area pesarese e romagnola, e' andata a Senni (55 punti) davanti a Luca Pacioni (42) e all'eugubino della Mocaiana, Lorenzo Calzuola (25). Quarti a parimerito Yaroslaw Rubakma (Ac Recanati) e Rino Gasparrini (Team Ceci): quest'ultimo con l'argento di Tavullia ha recuperato ben tredici posizioni in classifica. Appuntamento domenica prossima con la gara di chiusura del calendario marchigiano, la Sarnano-Recanati. Poi, il 5 ottobre, la stagione finira' definitivamente con la Lugo-San Marino.
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