2010-09-26 - TOSCANA - PONTICINO (AR) 19 GRAN PREMIO NUOVA I.E.M.T. di Km. 85 alla media di 37.226 Km/h
ANDREA FELLETTI BEFFA TUTTI A PONTICINO
PONTICINO (AR) - Il ravennate Andrea Felletti (UC Scat) festeggia con qualche giorno di ritardo il suo sedicesimo compleanno regalandosi un successo strepitoso nel 19 GP Nuova I.E.M.T., che tradizionalmente chiude la stagione agonistica del ciclismo giovanile aretino. Dopo l' attacco sull' ultima tornata della salita di Ponte Romito-Montalto, e' riuscito a mantenere quei secondi di vantaggio , pochi ma preziosi come l' oro, fin sul traguardo di Ponticino, dove Lorenzo Andolfo (USD Montecarlo) regolava il gruppo dei migliori.
Gia' domenica scorsa Marco Tomi ci confidava di come la sua vittoria a Persignano fosse stata particolarmente sudata a causa dello strenuo marcamento degli avversari nei suoi confronti. Piu' che uno sfogo, sembrava un' oscura previsione per oggi. E infatti, in un pomeriggio fresco e spesso bagnato da una fitta pioggia, i favoriti della vigilia si sono controllati nell' ultimo giro e hanno avuto una reazione troppo tardiva all' allungo del bravissimo Felletti, che coglie qui in terra di Arezzo il suo primo successo nella categoria.
Alla gara, allestita dalla SC Pedale Toscano - Ponticino, sono partiti in 80. Il percorso, come al solito, prevedeva un lungo giro verso Ambra, e poi la triplice tornata del tradizionale circuito con l' ascesa verso Montalto. Se si esclude un attacco di Burbi, Foianesi, Necci e Reali, non succede praticamente niente fino al km 38 quando evadono in 7: Martinuzzi, Pesci, Brogi, Sequi, Montomoli, Farina e Capone. Quando toccano il minuto di vantaggio, si scatena la reazione del gruppo, spinto soprattutto dal campione uscente Lorenzo Friscia (SCD Castelfiorentino). Tutto da rifare all' imbocco della seconda salita, km 56.
A Poggio Bagnoli (km 62) ci provano Francesco Acco, Simone Ciaccheri e Yuri Brocchetti. Brocchetti non resiste alle trenate di Acco, ma dietro non stanno certo a guardare, e alla fine della discesa di Laterina, sulla scia del forcing di Monti, Becagli e Tomi,il gruppo (composto da 19 unita') torna compatto. Ma e' proprio in prossimita' della salita che, quasi in sordina, esce Felletti, seguito a distanza da Federico Monti (USD Montecarlo). In breve il romagnolo guadagna 30 ". Il gruppo si controlla, fa l' elastico, ma nessuno sembra in grado di prendere in mano la situazione. Sul rettilineo d' arrivo gli spettatori intravedono il gruppo rinvenire a velocita' doppia, ma e' troppo tardi. Si dispiace Andolfo, per l' occasione persa. Sbuffano gli atleti del Campi Bisenzio, sempre all' attacco oggi, che si sono dovuti accontentare di tre piazzamenti. Delusioni pesanti anche per Friscia e Tomi. Nella gara dei grandi rammarichi solo il caparbio Felletti urla al cielo.