2010-09-19 - TOSCANA - PERSIGNANO (AR) 27 TROFEO SPORTIVI PERSIGNANESI di Km. 78 alla media di 37,669 Km/h
PERSIGNANO (AR) - Vittoria desiderata, vittoria attesa, vittoria strameritata. Marco Tomi (SC Pedale Toscano - Ponticino) si aggiudica con un finale strepitoso il 27 Trofeo Sportivi Persignanesi, andando cosi' a bissare il successo del 2009. Da alcune gare ormai il ragazzo residente nell' hinterland aretino (precisamente ad Indicatore) stava dimostrando un' ottima condizione di forma, e, a digiuno dalla vittoria da oltre tre mesi, in molti si aspettavano sull' erta impegnativa di Persignano una sua prestazione. E, volendo fortemente questo bis, Tomi si e' messo in testa al gruppetto dei migliori fin da inizio salita, sprigionando una potenza sui pedali che ha frantumato i sogni di gloria degli avversari. Con questa vittoria, Tomi si avvicina in classifica a Umberto Orsini: in Toscana ci sono tutti i presupposti per un finale di stagione scoppiettante.
Dopo aver osservato un minuto di silenzio per Thomas Casarotto e per Alessandro Romani, il militare rimasto ucciso in Afghanistan, sotto una coltre di nuvole 80 atleti di 18 formazioni (di cui 6 extraregionali) sono partiti da Malva. In programma 4 ascese alla salita di Persignano-Malva. La prima azione degna di nota coinvolge 5 atleti alla fine del secondo giro: Jonathan Argentieri (AS Montepisano), Mirko Meini (Team Valdinievole), Federico Monti (USD Montecarlo), Francesco Parascandolo (GS Olimpia Valdarnese) e Mattia Vasoli (GS Big Hunter). Non c' e' un grande accordo fra i primi, tanto che piu' volte si frazionano. Al km 48 vengono ripresi, ma prontamente Parascandolo riparte, stavolta in compagnia di Andrea Martinuzzi (SC Pedale Toscano). Purtroppo per loro, la terza salita viene effettuata dal gruppo a velocita' vertiginosa: i due battistrada si vedono annullare un vantaggio di oltre 40 ", e al comando rimangono in 8: Lisi, Ottavi, Gessa, Campigli, Tomi, Vigilante, Bartolini e Consigli. Sui mangia e bevi spezza-gambe della Setteponti rientrano pero' sui primi altre 14 unita'.
A 15 km dall' arrivo ci prova Alessio Sepioni (UC Petrignano) che prende un vantaggio di 20 " e a cui successivamente si accodano il compagno di squadra Pelucca, e Consigli. Anche al terzetto umbro non viene concessa libera uscita, e sono gli stessi favoriti - come Tomi e Campigli - che si mostrano molto attivi per rintuzzare gli attacchi. Sara' proprio l' irresistibile Tomi che allunghera' sul falsopiano di Penna (ai - 7), e quando Matteo Trippi (Gs Olimpia Valdarnese) parte in contropiede, e' ancora l' alfiere del Ponticino che va a chiudere.
Il finale in salita quindi e' un monologo di Marco Tomi, che rompe gli indugi e attua una selezione micidiale. Alla sua ruota rimangono in pochi, fra cui i giovani Lorenzini, Ottavi e Consigli, tre ragazzi di cui sentiremo parlare nel 2011, ma che oggi si sono dovuti arrendere allo strapotere dell' aretino. Segnaliamo infine che anche Amato, Del Carlo, Vigilante, Bartolini e Lisi sono del primo anno: l' ordine d' arrivo quindi, ricco di belle promesse forse pero' un po' acerbe, puo' dare una risposta a quanti si sono chiesti perche' 21 corridori hanno lanciato la volata a Tomi. Ma, del resto, vincere con gli onori del pronostico vale doppio.