2010-06-27 - TOSCANA - FORNACETTE (PI) 15 TROFEO MANOLO BAGGIANI di Km. 73 alla media di 36.514 Km/h
Manuel Ciucci attacca in salita e arriva solitario a Fornacette, secondo Nicola Campigli davanti a Lorenzo Luisi
Manuel Ciucci, portacolori del Gs Butese, ha vinto per distacco il 15° Trofeo Manolo Baggiani a Fornacette di Pisa, ottenendo il terzo successo stagionale dopo la crono a Budrio di Correggio (RE) e la gara in linea di Cecina (LI), bersagli raggiunti tutti nel mese di Giugno, a dimostrazione del suo ottimo stato di forma quando siamo ormai prossimi alla prova valida per il titolo regionale e alle convocazioni per l'italiano che saranno diramate Martedi' 6 Luglio. Secondo posto per Nicola Campigli (As Monte Pisano) a 1'10" dal vincitore davanti Lorenzo Luisi (Gs Butese).
Gara a tre su una proposta arrivata da Campigli e Ciucci; si era da poco scalato il "Termine" per la prima volta, delle tre in programma e si viaggiava in pianura dopo una quindicina di chilometri dal via. Cosi' i due hanno trovato immediatamente l'intesa facendo il vuoto alle loro spalle, mentre intanto si muoveva al contrattacco Luisi, il quale da ottimo passista non ha tardato a unirsi ai primi.
Da quel momento la gara non ha avuto piu' storia: si e' sfaldata scomposta nei vari e vani tentativi di ricucire mentre la testa della corsa si allontanava inesorabilmente. A quel punto l'unico dubbio poteva essere quanto Campigli avrebbe avuto le capacita' di opporsi ai due portacolori della Butese, interrogativo presto spiegato nel finale quando l'accordo dei bianco rossi ha portato poi all'allungo vincente di Ciucci nell'ultima ascesa del Termine. Ma il vantaggio dell'attaccante e' rimasto in bilico fino a Bientina quando Campigli con a ruota passivamente Luisi ha progressivamente iniziato a perdere terreno. Da quel momento per l'allievo di Puccinelli e' stata unicamente una esaltante azione solitaria con destinazione Fornacette, dov'era posto il traguardo. A lui la vittoria a Campigli "l'onore delle armi" tra gli applausi del folto pubblico.
Elemento determinante della competizione la sua crudezza, fin dalle battute iniziali quando nell'affrontare le sensibili pendenze
della prima asperita' di giornata si e' fatta subito la selezione. Effetto, l'occorrenza di prontezza e qualita', prerogative imprescindibili emerse soltanto per pochi atleti, al caso, nel particolare era richiesta anche l'esperienza che dobbiamo dire, risultata assolutamente inapplicata da diversi corridori, quando nei primi chilometri la gara si e' decisa.
Altro aspetto evidente a caratterizzare la giornata di sport a cui abbiamo assistito, e' stata l'ennesima competizione ciclistica condannata in partenza da un calendario inappropriato rispetto al numero dei tesserati toscani. Senza entrare nel merito dei costi organizzativi, non certamente irrisori, ecco due numeri che faranno riflettere: sono stati 47 i partenti e 21 gli arrivati, molti dei quali con distacchi sensibili e allora forse per questo qualcuno ha avuto il buon garbo di non fermare i ritardatari per salvare il salvabile della manifestazione. A voi le deduzioni. Andiamo avanti così. Domenica ultima occasione per prenotare un posto sull'autobus in partenza per Chiavari, si corre per il titolo Regionale Toscano a Ponticino (AR) e un secondo appuntamento per gli Allievi lo avremo a Capannoli provincia di Pisa.