Mancano poche gare al termine della stagione 2010 per la categoria Allievi ma indubbiamente alcune sono fra le piu' attese ed importanti della stagione ad iniziare dall' Eco di Bergamo che negli ultimi anni sta acquisendo una importanza che non era riuscita a raggiungere fino a poche stagioni or sono e probabilmente il cambio nella guida organizzativa ha creato quel qualcosa in piu' che ha dato alla gara nuova linfa vitale.
Oltre alla gara lombarda da citare la Sarnano - Recanati che si disputera' domenica prossima e la Lugo - Sanmarino due gare impegnative che portano alla ribalta atleti di ottimo spessore per chiudere l'ultima giornata di gare con la competizione di Cesano Maderno organizzata dalla Polisportiva Molinello che assieme alla gara con arrivo al Ghisallo rappresentano l'occasione per chiudere in bellezza la stagione.
Tanti appuntamenti quindi concentrati in sole tre settimane che pur sovrapponendosi trovano ciascuna una collocazione ben definita visto che hanno quasi sempre caratteristiche diverse e tali da non disturbarsi troppo fra loro.
Le competizioni dell'ultima domenica hanno portato a nostro giudizio alla ribalta soprattutto due corridori Riccardo Donato (U.C.Mirano) e Alberto Marengo (Pedale Acquese): il primo per lo splendido successo ottenuto in solitudine nella bella gara di Borgo San Lorenzo che ha visto al via fra gli altri Zurlo e Troia solo per citare i due big della categoria, il secondo per uno sprint che fino ad un anno fa non ci saremmo mai aspettati da lui.
Donato e' riuscito in una di quelle azioni che lo caratterizzano con un attacco nel finale che gli ha permesso di giungere da solo all'arrivo, mentre Marengo ha superato gli avversari dopo uno sprint sul filo di lana.
Siamo convinti che i due saranno protagonisti anche nelle prossime gare visto l'eccellente condizione dimostrata nell'ultimo mese.
Da citare anche il toscano Marco Tomi che ha vinto a Persignano (AR) riuscendo cosi' a rientrare nei top ten della Classifica di Rendimento Nazionale e con la gara di domenica a Ponticino (AR) organizzata dalla sua societa' ha la possibilita' di risalire ancora ed insidiare il corregionale Umberto Orsini a cui si e' notevolmente avvicinato.